“Fatevi avanti, cristiani di Galliate, sorretti dalla testimonianza dei nostri santi martiri, portando avanti la memoria feconda di una storia di salvezza che ci precede e ci accompagna, che ci sospinge ad essere lampade che ardono, di un fuoco che scalda e rincuora, bisognosi di essere alimentate di olio nuovo.
Dove trovarlo questo olio?”(dall’omelia di don Max – Festa dei Santi Martiri, 28 settembre 2025)
Quest’anno don Max ci invita a trovare questo “olio nuovo” nei Cenacoli della Parola:
piccoli gruppi che si ritrovano nelle case, in un clima semplice e familiare, per ascoltare e condividere insieme alcuni brani della Parola di Dio.
Un modo concreto per lasciarsi nutrire e fortificare dalla fede, accendendo piccole fiammelle che illuminano, scaldano e rinsaldano la speranza.
Un Cenacolo è un piccolo gruppo di 6-10 persone che si incontra ogni due o tre settimane, in orario preserale o serale, per circa un’ora.
Si parte dalle letture della domenica, ascoltandole, commentandole e confrontandosi liberamente.
Non si tratta di una lezione o di un corso, ma di un tempo di ascolto reciproco, di fede condivisa e di fraternità.
Nei Cenacoli non contano le età, ma i cuori che si mettono in ascolto.
Giovani, adulti, famiglie… ognuno può trovare il suo posto.
Alcuni gruppi saranno misti, altri formati da soli giovani amici: tutti però con lo stesso spirito di incontro e condivisione.
L’importante è il desiderio di camminare insieme nella Parola.
Il coordinatore accompagna il gruppo durante l’incontro: accoglie, presenta i brani, aiuta a scandire i tempi, apre e chiude con la preghiera.
Non servono competenze teologiche: tutti possono farlo, con disponibilità e ascolto.
Le guide parteciperanno a un breve percorso di formazione, inizialmente in presenza, per conoscere finalità, modalità e attenzioni pratiche.
Ci sarà anche una piccola simulazione dell’incontro, così da prendere confidenza con il ruolo.
Poi, durante l’anno, le guide potranno scambiarsi materiali e idee per sostenersi a vicenda.
È un servizio discreto, ma prezioso: basta un po’ di tempo e la voglia di camminare insieme nella Parola.
Puoi mettere a disposizione un ambiente semplice e accogliente — un salotto, una cucina, un tavolo — dove 6-10 persone possano ritrovarsi ogni due o tre settimane per un’ora circa.
Aprire la porta di casa diventa così un gesto di fraternità e di fede concreta.
Puoi semplicemente unirti a uno dei gruppi che nasceranno in paese.
Sarà un’occasione per ascoltare la Parola di Dio, nutrire la fede e creare relazioni autentiche all’interno della comunità.
Da novembre a dicembre si raccoglieranno le adesioni di chi vorrebbe offrirsi come guida o mettere la propria casa a disposizione per ospitare un Cenacolo della Paorola, da dicembre a gennaio, invece, le adesioni di chi vorrebbe semplicemente partecipare agli incontri.
Tu che sei incuriosito.
Tu che vuoi aprire la tua casa.
Tu che desideri alimentarti con la Parola di Dio.
Non temere: ogni piccola luce può accendere speranza.
